Il Miur ha emanato la nota su 3.730 assunzioni a tempo indeterminato
per il personale Ata per l'a.s. 2013/14. La ripartizione dei posti per
ogni profilo in ciascuna provincia.
Ai fini della stipula dei contratti a tempo indeterminato, sono state
autorizzate n. 3.730 unità di personale A.T.A la cui nomina avrà
decorrenza giuridica dall’ a.s. 2013/14 e decorrenza economica dal 1°
settembre 2014.
Si allega la tabella analitica che evidenzia, per ciascuna provincia e
profilo professionale, la ripartizione del numero massimo di assunzioni
da effettuare
Si ricorda che prima di effettuare le nomine si dovrà provvedere a
dar corso alle richieste di assegnazione nei profili del personale ATA
(assistente amministrativo e assistente tecnico) del personale inidoneo
che ha prodotto domanda ai sensi della Legge 128/2013 art. 15 comma 4 e
seguenti, i cui posti sono ricompresi nell’assegnazione del contingente
provinciale.
Successivamente, si darà corso alle nomine del personale beneficiario
dei contratti a tempo indeterminato, utilizzando esclusivamente le
graduatorie vigenti nell’a.s. 2013/2014.
Sia il personale docente inidoneo transitato nei profili ATA, che il
personale nominato attingendo dalle graduatorie otterrà la sede di
titolarità partecipando alle operazioni di mobilità per l’a.s. 2014/15.
Di conseguenza, sarà cura delle SS.LL. fare in modo che le operazioni
di nomina si concludano in tempo utile per permettere a tutti i neo
immessi in ruolo di presentare la domanda di mobilità secondo il vigente
contratto sulla mobilità.
Il numero di contratti a tempo indeterminato resta comunque
subordinato alla disponibilità del corrispondente numero di posti
nell’organico di diritto provinciale per l’anno scolastico 2013/14, dopo
l’effettuazione dei movimenti relativi a tale anno e al termine delle
operazioni di nomina in ruolo previste per il 2013/14 dal DM n. 703 del 8
agosto 2013 e dalla nota n. 8004 del 2 agosto 2013 .
Per permettere l’utilizzo di eventuali aspiranti ancora presenti
nelle graduatorie per responsabile amministrativo, previste dalla legge
124 del 2009, o in altre graduatorie ancora non esaurite o per sanare
eventuali contenziosi in essere, è stato assegnato, solo nelle regioni
dove il numero delle disponibilità è complessivamente superiore a quello
dell’esubero, un apposito contingente per la nomina dei DSGA (1). In
caso di assenza di aspiranti in graduatoria, i posti assegnati per il
profilo dei DSGA non dovranno essere in alcun modo utilizzati in attesa
di indicazioni sulla loro futura destinazione.
Si fa presente, inoltre, che possono essere effettuate compensazioni a
livello provinciale fra i vari profili professionali della medesima
area professionale o in subordine in altra area professionale, nel caso
in cui non possano essere disposte nel profilo professionale interessato
tutte le assunzioni autorizzate per assenza di graduatorie concorsuali o
per avvenute coperture di tutte le disponibilità.
Per il personale neo nominato, attualmente in servizio con contratto a
tempo determinato, il periodo di prova decorre dalla data di
sottoscrizione del contratto a tempo indeterminato, trattandosi di
nomina con decorrenza giuridica dal 1° settembre 2013.
E’ possibile stipulare, ricorrendone i requisiti e le condizioni,
contratti in regime di part-time, ai sensi dell’art.73 del decreto legge
112 del 25 giugno 2008. Con l’occasione si ricorda, che le nomine a
tempo determinato disposte ai sensi dell’art. 40, cioè fino alla nomina
dell’avente diritto, devono essere trasformate in contratti a tempo
determinato fino al termine dell’anno scolastico o fino al termine della
attività didattiche, considerato che contestualmente si procede alle
immissioni in ruolo del personale inidoneo che ha fatto richiesta di
transitare nei ruoli ATA.
La nota con la ripartizione dei posti
tratto da: www.orizzontescuola.it
tratto da: www.orizzontescuola.it
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