I prossimi mesi il personale della scuola sarà chiamato al rinnovo
delle graduatorie: ad esaurimento, di istituto, e III fascia Ata. La
richiesta dei sindacati al Miur è uella di porre fine allo scandalosa
alternanza di docenti in cattedra nei primi mesi dell'anno scolastico.
La tabella di marcia per poter realizzare questo progetto dovrebbe
essere molto severa.
E' stato infatti concordato nella riunione del 24 febbraio 2014 che
l'aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento potrebbe avere avvio ad
aprile (qualche sindacato parla di prima decade, altri di metà mese).
Un mese per la presentazione delle domande, siamo a fine maggio.
Della compilazione delle graduatorie ad esaurimento si
occupano gli Uffici Scolastici, per cui il tempo per poter gestire con
tranquillità pubblicazione delle provvisorie/reclami/definitive, ci
sarebbe tutto. Se già l'80% degli Uffici fosse in grado di garantire
l'assegnazione delle supplenze con presa di servizio per il 1° settembre
2014, potremmo essere soddisfatti (negli ultimi anni ad andar bene gli
Uffici Scolastici più solerti hanno garantito gli incarichi entro
l'inizio delle attività didattiche).
La gestione dovrebbe essere abbastanza semplice, in quanto non sono previsti nuovi inserimenti ma
a) permanenza e/o aggiornamento del punteggio con cui si è inseriti in graduatoria
b) conferma dell'iscrizione con riserva o scioglimento della stessa
c) trasferimento da una ad altra provincia nella quale si verrà collocati per ciascuna delle graduatorie di inclusione, anche con riserva, nella corrispondente fascia di appartenenza con il punteggio spettante, eventualmente aggiornato.
b) conferma dell'iscrizione con riserva o scioglimento della stessa
c) trasferimento da una ad altra provincia nella quale si verrà collocati per ciascuna delle graduatorie di inclusione, anche con riserva, nella corrispondente fascia di appartenenza con il punteggio spettante, eventualmente aggiornato.
L'introduzione della modalità on line per la presentazione della domanda potrebbe rendere più snella la procedura.
Graduatorie di istituto ed Ata. Queste invece vengono gestite dalle segreterie scolastiche (le cosiddette scuole pilota), e sono più complesse, in quanto prevedono anche nuovi inserimenti, e dunque valutazione titolo di accesso, di servizio e culturali, operazione che richiede del tempo.
E dunque, per arrivare all'obiettivo (graduatorie definitive utili
almeno per l'inizio delle lezioni) la sequenza dovrebbe essere
- aggiornamento delle graduatorie di istituto docenti a giugno
- aggiornamento delle graduatorie di III fascia Ata a luglio.
Le segreterie scolastiche dovrebbero quindi gestire quasi
contemporaneamente le due procedure (ricordiamo che nel 2011, per
evitare questa sovrapposizione, l'aggiornamento delle graduatorie Ata di
III fascia fu dirottato al mese di novembre).
L'aggiornamento delle graduatorie di istituto sarà inevitabilmente
difficile, per la questione II fascia, per la quale non esiste ancora
adeguata tabella di valutazione dei titoli, che tenga conto delle nuove
abilitazioni (TFA e PAS). Le date di aggiornamento in questo caso
potrebbero essere importanti per l'attribuzione di incarichi lavorativi
nel prossimo triennio. In questo senso non è emerso nulla dall'incontro
con il Miur, bisognerà infatti vedere quale tempo si impiegherà per
l'adozione della tabella dei titoli.
Potrà dunque diventare realtà avere le graduatorie in tempo per la
riapertura delle attività didattiche a settembre 2014, evitando così i
contratti cosiddetti "fino all'avente diritto", o si tratta di una bella
utopia, che si nutre delle speranze dei docenti che di graduatorie
"vivono"?
tratto da: www.orizzontescuola.it
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