Come anticipato da OrizzonteScuola.it, il Ministero ha pubblicato il
decreto n. 356 del 23 maggio 2014, che autorizza lo scorrimento delle
graduatorie del concorso indetto con DDG n. 82 del 24 settembre 2012
oltre il numero dei posti banditi, già dall'a.s. 2014/15.
Il decreto è costituito da un unico articolo
"I candidati inseriti a pieno titolo nelle graduatorie di merito
del concorso ordinario per il reclutamento di personale docente bandito
con il decreto del Direttore generale per il personale scolastico 24
settembre 2012 n.82, ma non collocati in posizione utile tale da
risultare vincitori, hanno titolo, a decorrere dall'anno scolastico
2014/15 ad essere destinatari di contratto individuale di lavoro a tempo
indeterminato, in subordine ai vincitori, fermo restando il vincolo
della procedura autorizzatoria di cui all'art. 39, della legge 27
dicembre 1997, n. 449, nei limiti del 50 per cento dei posti previsti
per il concorso ai sensi dell'articolo 399, comma 1, del decreto
legislativo n. 297 del 1994 e fermo restando quanto previsto
dell'articolo 400 del suddetto decreto legislativo. "
Le motivazioni
Il decreto legislativo 294/1997 art. 400 "le graduatorie relative ai
concorsi per titoli ed esami restano valide fino all'entrata in vigore
della graduatoria relativa al concorso successivo corrispondente" nonchè
il comma 19 "conseguono la nomina i candidati che si collocano in
posizione utile in relazione al numero di cattedre o posti eventualmente
disponibili"
considerato che è stata avanzata la richiesta di autorizzare a
bandire, per il triennio scolastico 2015-18, il concorso per il
reclutamento di personale docente nella scuola dell'infanzia, primaria,
secondaria di primo e di secondo grado e su posti di sostegno, ma che
tuttora non è ancora intervenuta la relativa autorizzazione
considerata che è stata prevista la definizione di un piano triennale
straordinario di assunzioni per il personale docente su posti vacanti e
disponibili per il triennio 2014- 16 Leggi progetto
considerato quindi che nei prossimi anni si prevede di immettere in
ruolo personale docente con il rischio di non avere però graduatorie di
merito disponibili nella maggior parte delle classi di concorso e degli
insegnamenti e quindi di vedere vanificato il principio normativo della
riserva del 50 per cento dei posti da destinare al concorso
considerato che il nuovo concorso non verrà bandito prima della fine
del 2014 e che pertanto le nuove graduatori non saranno verosimilmente
pronte prima dell'avvio dell'anno scolastico 2016/17
considerato inoltre che nel rispetto del principio di economicità
delle procedure amministrative, è possibile ricorrere alle suddette
graduatorie vigenti valorizzando anche il merito dei candidati idonei,
che hanno superato positivamente tutte le prove selettive del concorso.

Nessun commento:
Posta un commento